100 anni all’insegna della qualità e sostenibilità
La Sicilia vanta una tradizione significativa importante in ordine alla lavorazione e trasformazione di prodotti ittici. A scrivere questa storia gloriosa sicuramente ha contribuito il marchio COALMA e la famiglia Macaluso, inbubbia protagonista di questa bella storia imprenditoriale che nel 2022 taglia il traguardo prestigioso dei 100 anni dopo avere insediato alla tolda di comando la quarta generazione.
In occasione del prestigioso traguardo, l'azienda piuttosto che organizzare eventi e festeggiamenti ha deciso di sostenere concretamente l'ospedale delle tartarughe di Lampedusa e il lavoro dei volontari coordinato dalla dott.ssa Freggi. A giugno 2022 saranno documentate le attività dell'ospedale e divulgate anche attraverso i social, attivando un processo di sensibilizzazione per la tutela delle tartarughe, la cui vita è messa spesso a repentaglio dai sistemi di pesca illegali e dalla plastica presente nei nostri mari. Al contempo saranno installati pannelli informativi rivolti ai turisti, residenti e pescatori sui sistemi di salvaguardia della specie.
La qualità elemento connotativo dell’azienda
Passano gli anni, s'insediano le nuove generazioni della famiglia Macaluso ma immutato è il procedimento tradizionale di lavorazione del tonno di prima scelta, con una ricetta che non è mai cambiata attraverso l'antica cottura in acqua e sale marino che assicura un prodotto con elevati standard di gusto e naturalezza. Un concetto che viene meglio esplicato da Claudia Pellitteri, il cui ingresso in azienda è coinciso con una decisa accelerazione sullo sviluppo della linea aziendale legata alla comunicazione e al posizionamento nel mercato del brand. "L'azienda riesce a garantire nelle scatolette il trancio intero, contrariamente alle aziende più commerciali che utilizzano perlopiù tonno precotto che si presenta più sbriciolato – sottolinea la Brand Manager. Questo ci riporta alla grande verità che il tonno di qualità deve essere sodo, serrato, compatto e sostanzioso, sfatando così il vecchio luogo comune, frutto di una famosa pubblicità degli anni'80, che attribuiva al tonno la qualità della friabilità che anche un grissino poteva tagliare".