Dove va buttato l'olio delle scatolette?

Segui la nostra guida per un corretto smaltimento della tua lattina di tonno.

Quando apri una lattina di tonno e lo utilizzi per condire un’insalata non scolarlo nel lavello ma versalo in un recipiente e gettalo insieme agli altri olii da cucina “esausti” (come quello della frittura) negli appositi cassonetti di smaltimento nella tua città.

L’olio gettato nello scarico del lavello o del bagno non è una scelta eco sostenibile in quanto non è biodegradabile e i suoi grassi vegetali possono otturare i tubi di scarico, incollando a sé altri residui e impedendo all’acqua di scorrere in modo corretto. 

Inoltre, puoi provocare danni all'ecosistema, poiché dal lavello si raggiunge il sistema fognario e una volta arrivato nelle falde acquifere, può inquinare i terreni e i pozzi dell’acqua potabile.

Arrivando nei fiumi o nei mari crea inoltre una patina oleosa in superficie che impedisce ai raggi di filtrare in profondità provocando uno squilibrio nell’ecosistema.

Fai la scelta giusta e smaltisci l’olio sostenibilmente. Poi sciacqua la scatoletta in metallo o il barattolo in vetro e differenzia nella raccolta plastica/metalli o in quella del vetro.

Come riutilizzare l'olio della scatoletta di tonno in cucina?

Se devi preparare un piatto di pasta col tonno non versare direttamente il tonno sgocciolato sulla pasta cotta ma prepara prima un delicato soffritto in padella con cipolla o aglio e utilizza come fondo l’olio della scatoletta in modo da evitare sprechi! L’olio sarà ancora più saporito perché a contatto con il tonno.

Puoi decidere di aggiungere nel soffritto anche dei filetti di acciughe, peperoncino e capperi.

Come evitare lo spreco di gettare via l’olio?

Alcune aziende ittiche, sempre più impegnate verso la sostenibilità, si sono poste il problema e negli ultimi anni sono nati dei nuovi prodotti come il tonno gocce d’olio che utilizza solo una piccola percentuale di olio rispetto al normale (8%-10% contro il 34% standard), quella necessaria per conservare le proprietà organolettiche del tonno e mantenere la sua shelf life di 5 anni, evitando lo spreco poiché non si sgocciola.

In questo modo ci sono ben 4 benefici:

1) La salvaguardia dell’ecosistema

2) La riduzione dello spreco alimentare

3) Il risparmio economico, poiché la riduzione dell’olio riduce anche il prezzo della lavorazione del prodotto.

4) Più facile da gustare. Il tonno è subito pronto e non è necessario sgocciolarlo!