Onigiri giapponesi con tonno

Difficoltà:

Cottura:

Persone:

20 Minuti

4 Persone

INGREDIENTI

400 grammi di riso a chicco corto per sushi, 400 millilitri di acqua per lessare il riso, sale fino, 3-4 fogli di alga nori, 300 grammi di tonno sott’olio Coalma, maionese, salsa di soia, olio di sesamo (facoltativo), wasabi (facoltativo), semi di sesamo

preparazione

  1. Lavate accuratamente il riso, tenendolo a bagno per dieci minuti in acqua fredda e poi risciacquate. Questo procedimento va ripetuto finché l'acqua non sarà quasi limpida e ci vorrà circa un'ora in totale.
  2. A questo punto mettete il riso con un quantitativo equivalente di acqua fredda in una pentola, coprite e cuocete per 10 minuti da quando l'acqua spicca il bollore, a fuoco basso. Il riso dovrà assorbire tutta l'acqua. Una volta pronto, trasferitelo su un piatto e stendetelo in modo da farlo raffreddare leggermente.
  3. Mentre il riso cuoce preparate il ripieno: scolate il tonno sott'olio, riducetelo in pezzetti non troppo piccoli e conditelo con maionese, salsa di soia, un pizzico di wasabi se vi piace e un goccio di olio di sesamo. Mescolate bene.
  4. Preparate una ciotola di acqua e una con del sale accanto a voi: il riso, infatti, non contiene sale ed è appiccicoso. Ogni volta che farete un onigiri dovrete bagnare le mani e cospargerle con un pochino di sale. Modellando il riso con le mani umide e salate eviterete da un lato che vi si appicci alle dita e dall'altro lo salerete automaticamente.
  5. Prendete quindi una porzione di riso, schiacciatela sul palmo, aggiungete al centro il ripieno, un altro poco di riso e modellatela a forma di triangolo leggermente appiattito. In Giappone i principianti modellano gli onigiri a forma di palla, come gli arancini siciliani.
  6. Tostate i fogli di alga nori passandoli velocemente più volte sul fuoco basso, ritagliateli a rettangolo e posizionateli alla base di ciascun onigiri, in modo da potere prendere agevolmente in mano ogni polpetta di riso.
  7. Infine, tuffate la sommità nei semi di sesamo tostati: sono decorativi ma danno anche un gusto in più.
  8. Potete mangiare i vostri onigiri immediatamente o conservarli in frigorifero, in un contenitore chiuso ermeticamente, fino a tre giorni. Buon appetito!